I danni materiali sono quelli subiti dagli oggetti di proprietà dell'assicurato al verificarsi di alcuni eventi coperti da assicurazione. Le polizze contro i danni possono tutelare oggetti rispetto a determinati danni. Possono quindi essere stipulate a seconda del bene, a seconda del danno o a seconda di entrambi. Posso proteggere un oggetto da qualsiasi danneggiamento, posso proteggerlo da un tipo di danneggiamento specifico (ad esempio furto, incendio eccetera) o posso incrociare le due possibilità e proteggere uno specifico oggetto contro uno specifico danneggiamento, come nel classico caso delle polizze furto incendio per le auto. Per danneggiamento si intende sia la totale distruzione dell'oggetto che il suo deterioramento o la sua perdita o smarrimento.
Tra i danni materiali bisogna poi effettuare un'importante distinzione: esistono danni materiali diretti e danni materiali conseguenti. I danni diretti sono quelli causati dal contatto fisico immediato dall'oggetto che viene tutelato dalla polizza con uno degli eventi oggetto d'assicurazione. I danni materiali conseguenti invece quelli non immediatamente collegati all'evento, ma legati ad esso soltanto come conseguenze indirette. Basti pensare a una polizza contro gli incendi che garantisca un risarcimento per il danno conseguente alla mancata erogazione di energia elettrica durante il verificarsi di un incendio.
Possiamo poi analizzare anche le conseguenze immateriali dei danni materiali, che possono comunque essere valutate nell'ambito dei danni alle cose. Ad esempio, se una polizza contro gli incendi distrugge un'agenda contenente informazioni importanti per un'azienda come un elenco contatti riservati, il danno non può essere quantificato esclusivamente in base al valore economico dell'agenda, ma si dovrà tenere conto anche del valore immateriale che aveva acquisito in quanto depositaria di quelle informazioni. I danni immateriali, come quelli materiali, possono essere sia causati in modo diretto che in modo conseguente. Ultima categoria sono i danni immateriali indiretti, ovvero tutte le mancate entrate conseguenti in maniera indiretta a un evento che ha danneggiato l'oggetto in questione. Se un particolare macchinario viene rubato, al di là del suo valore diretto, ci potrebbe essere difficoltà a rimpiazzarlo, con il blocco di tutta la catena produttiva. Tutte le entrate mancate per un evento del genere sono considerate un danno immateriale indiretto. Questi danni però non sono mai compresi automaticamente nelle polizze, quindi per valorizzarli è sempre necessario chiedere una proroga, per far sì che il danno sia risarcito anche se il riscontro non avviene nell'immediato.
Uno dei principali danni di cui si occupano le assicurazioni sono gli incendi. Le polizze incendio coprono anche i danni subiti da terzi in conseguenza non solo di incendi ma anche di scoppi ed esplosioni (a patto che questi non siano causati da ordigni) fulmini e incidenti aerei. Tra i danni alle cose ci sono quelli di natura elettronica, ovvero quelli che si possono verificare nei computer a causa di guasti all'hardware, quindi alle macchine. Un altro tipo di danni alle cose riguarda la loro perdita causata dal furto. Il furto deve avvenire mediante tecniche quali scasso o rottura o uso di chiavi false o comunque superando ostacoli, mentre non è tutelato il bene violato attraverso l'uso di chiavi smarrite.